Seguire una dieta sana non significa rinunciare al piacere del cibo o passare ore in cucina. Si tratta piuttosto di fare scelte consapevoli e semplici che, sommate nel tempo, portano grandi benefici. La varietà è uno dei principi fondamentali: includere alimenti di diversi colori, sapori e consistenze permette di assumere nutrienti differenti e di mantenere vivo l’interesse per ciò che si mangia.
Frutta e verdura dovrebbero essere presenti a ogni pasto, anche in piccole quantità. I cereali integrali, come riso integrale, farro, avena e pane di segale, offrono energia costante e aiutano la digestione. Le proteine, meglio se magre, possono provenire da fonti animali o vegetali: pesce, legumi, uova, tofu, pollo o tacchino. È importante anche limitare gli zuccheri aggiunti e i cibi ultraprocessati, non con rigore assoluto, ma con equilibrio.
Un approccio utile può essere il piatto bilanciato: metà verdura, un quarto proteine, un quarto carboidrati. Semplice da visualizzare, facile da applicare. La cucina mediterranea, di cui l’Italia è maestra, già offre una base straordinaria per mangiare bene con gusto.
